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VUOI SAPERE LA VERITA'?
di
Farfallina
AVVERTENZA
Il
linguaggio di sesso esplicito utilizzato nel
racconto è indicato per un pubblico adulto.
Se sei minorenne o se pensi che il contenuto
possa offenderti sei invitato a uscire.
Giordana
e Valentina frequentavano la medesima
palestra. Tuttavia non appartenevano al genere
di donne che svolgono una
attività fisica con il solo scopo di
dimagrire, ma soltanto per
mantenere il corpo in piena forma.
Per circa un’ora di
palestra avevano effettuato una serie
ripetuta di esercizi e affondi facendo
ricorso a trazioni con lat-machine,
distensioni su panca piana e sopra le
spalle; tutte attività che avevano come
principale obiettivo quello di
sviluppare e mantenere i glutei rotondi
e sodi, ma anche di conservare le cosce
magre e affusolate, valorizzando
soprattutto le curve, per dare lustro
alla propria femminilità.
Madide
di sudore, dopo l’intensa attività
fisica, avevano messo piede nella doccia
di uso comune premurandosi di aspergersi
sulla pelle il bagnoschiuma, finendo per
strusciare più volte il proprio corpo
contro quello dell’altra, dopodiché,
con molta calma, avevano provveduto a
indossare l’accappatoio e si erano
messe a chiacchierare mentre badavano ad
asciugarsi la pelle prima di rivestirsi.
-
Ormai è da due anni che io e Filiberto stiamo insieme... - disse Giordana
lasciando in sospeso il discorso appena
accennato.
-
Beh, e allora, non parli più? - diede
risposta Valentina impegnata ad
asciugarsi le tette che, sporgenti dal
bavero dell’accappatoio, seppure sode,
ballonzolavano al minimo movimento
davanti agli occhi dell’amica.
-
Con Filiberto ci sto bene, anzi
benissimo. Lo adoro e ne sono
ricambiata.
-
Allora qual è il problema? - la
interruppe Valentina.
-
Anche il sesso fra noi va che è una
meraviglia. Ma c’è un problema.
-
Ti pareva… - disse Valentina
ammiccando una smorfia che però non
voleva essere di scherno
-
Utilizzando il suo computer ho scoperto
che fa visita in maniera piuttosto
assidua a un sito di incontri. Un posto
virtuale dove le persone vanno lì per
conoscersi e con l’unico obiettivo di
praticare del sesso.
- Scherzi?
- Dico sul serio...
-
Beh, è abbastanza normale per un uomo
frequentare posti come quello.
Probabilmente lo fa per curiosità,
senz’altro non è un depravato. Questo
è ciò che mi sento di dirti. Sbaglio?
Se invece va lì per cercare una donna
da rimorchiare, una troia che spalanca
facilmente le cosce per infilarci dentro
l’uccello, allora capisco che la cosa
può darti fastidio.
-
Quello che non ti ho detto è che il
sito d’incontri frequentato da
Filiberto è per soli uomini.
-
Merda! Incredibile!
-
Da non crederci, vero?
-
E come hai fatto ad accorgerti che si
collega a quel sito con una certa
frequenza?
-
E’ successo per caso. Ieri sera,
mentre era intento a guardare una
partita di calcio alla tivù, mi sono
servita del suo computer per fare una
ricerca. Ho visualizzato la cronologia e
ho scorso l’elenco delle sessioni
precedenti, dopodiché sono andata alla
ricerca dell’indirizzo di un sito web
che avevo visitato qualche giorno
addietro.
-
E allora?
-
Facendo scorrere l’elenco degli
indirizzi sono capitata su quello di un
sito dall’intestazione di genere
erotico, cosicché, presa dalla curiosità,
ci ho cliccato sopra e l’ho visitato.
-
E poi
-
Beh, navigando dentro il sito di
incontri ho scoperto che Filiberto ha
creato un profilo dove compare una foto
che lo ritrae completamente nudo, col
cazzo in tiro mentre si masturba!
-
Accidenti!
-
Sono rimasta scoccata!
-
Ci credo!
-
E non sto a dirti che tipo di messaggi
Filiberto scambia con gli uomini con cui
intrattiene un'amicizia in quel posto
infame d’incontri.
-
Lo posso immaginare… - disse Valentina
intenta a sistemare il gancio del
reggiseno dopo che si era già premurata
d'indossare il tanga.
-
Quando sono tornata a casa mi sono
collegata di nuovo a internet con il mio
computer e ho letto la scheda del suo
profilo, così ho scoperto che è
iscritto a quel sito da prima che ci
conoscessimo, ma che seguita a
frequentarlo seppure con minore
frequenza rispetto al passato.
-
Non ha perso il vizio… il porco!
-
Sono certa che Filiberto non è gay,
perlomeno non mi ha mai dato
l’impressione d’esserlo. Magari
frequenta quel posto soltanto per
curiosità, oppure perché in quel modo
surroga l'autoerotismo... non so
cos’altro pensare. Comunque mi è
crollato il mondo addosso. - concluse
Giordana che, liberatasi
dell’accappatoio, era impegnata a
indossare un paio di mutandine in pizzo
nero che avrebbero fatto bella figura
sul suo corpo abbronzato.
-
Magari si spara una sega mentre in
video-chat si intrattiene con quegli
uomini. - disse con tono di scherno
Valentina.
-
Io però non voglio lasciarlo. Sono
innamorata pazza di lui, ma nello stesso
tempo mi sto chiedendo che genere di
persona è quella con cui sono stata
insieme in questi ultimi due anni. Sono
a pezzi!
-
Ne hai parlato con lui?
-
Non ancora. Il fatto è che non so bene
cosa fare.
-
Non vorrei essere nei tuoi panni.
L’uomo è di per sé un farfallone,
sempre alla ricerca di nuove avventure
con donne diverse, ma al tuo posto non
saprei come comportarmi.
-
Prova comunque a darmi un consiglio.
-
Deve essere tremendo scoprire, dopo due
anni che state insieme e magari
progettavate di sposarvi, che lui
desidera adescare degli uomini per fare
sesso con qualcuno di loro.
-
Devo lasciarlo?
-
L’unica che può deciderlo sei tu.
Probabilmente per te Filiberto
rappresenta o forse rappresentava
l’uomo con cui condividere la propria
vita. A questo punto mi chiedo se sei
pronta ad accettarlo così com’è dopo
che hai scoperto le sue tendenze omosessuali. Sei pronta a vivere una storia
d’amore e di complicità cercando di
fargli superare questo vizio?
-
Non lo so, a questo punto non ci capisco
più niente.
-
Comunque resto dell’idea che certe
abitudini non si cambiano. Se Filiberto
è interessato a questo genere
d’incontri probabilmente seguiterà ad
averli, sempre. Magari potrebbe
sospenderli per un breve periodo, ma poi
certe pulsioni non possono essere
soppresse perché sono nella sua natura.
-
Hai ragione. - disse Giordana che nel
frattempo aveva infilato i jeans ed era
intenta a indossare la camicetta.
-
Ma tu sei in grado di accettarle? Di
sicuro se hai voluto parlarne con me,
sollecitandomi un consiglio, è perché
non riesci a perdonargli queste sue
digressioni. E’ così?
-
Vai pure avanti con il tuo discorso.
-
Beh, se decidi che Filiberto, per quanto
possa essere considerato amorale il suo
comportamento, a te sta bene comunque
allora restaci insieme. In ogni caso,
qualsiasi decisione tu possa assumere,
ti consiglio di parlargli se vuoi capire
le ragioni che lo spingono a comportarsi
in quel modo.
-
A parole sembra tutto facile, vado da
lui e gli chiedo: sei gay? Ma io resto
dell'idea che non lo è per niente.
-
Conosco una ragazza che sta insieme a un
tipo manifestamente bisessuale e si
amano. Lui glielo ha detto appena hanno
preso a frequentarsi e lei che è
una donna di mentalità molto aperta lo
ha accettato per com’è.
-
Dell’orientamento sessuale non me ne
frega un fico secco perché non ha
niente a che vedere con quanto ognuno di
noi è ammirevole e rispettabile, ma
l’importante è che all’interno
della coppia non ci siano bugie e
segreti, altrimenti che senso avrebbe
seguitare a stare insieme.
-
Beh, comunque è fuori discussione che
quello di Filiberto è un tradimento.
Infatti, ha omesso di rivelarti della
sua bisessualità, per non parlare di
quanto sia squallido che seguiti a
cercare incontri su internet. Io
pretenderei delle spiegazioni.
-
Che in ogni uomo o donna sussista una
parte omosessuale è risaputo, poi c’è
chi la reprime e chi invece la manifesta
apertamente. - disse Giordana che,
avendo terminato di vestirsi, era
intenta a raccogliere gli indumenti da
palestra sparsi sul pavimento per
riporli nel borsone sportivo.
-
Io resto dell’idea che una persona
bisessuale abbia comunque un
orientamento preferenziale. E per quanto
riguarda il tuo rapporto con Filiberto
dovresti almeno essere sicura che la
componente etero sia prevalente rispetto
all’altra, e non di comodo.
-
Sì, hai ragione.
-
Io ho dei forti dubbi sul fatto che lo
scambio di messaggi che hai scoperto
siano soltanto in funzione
dell’autoerotismo. Insomma non credo
che a Filiberto quegli incontri servano
soltanto per spararsi delle seghe in
Web-cam. Comunque ora che hai scoperto
l’altra faccia della sua personalità
non puoi fare finta di niente. A un
chiarimento prima o poi dovrete
arrivarci.
-
Ho intenzione di farlo, anche se non so
ancora quando e in che modo affrontare
l’argomento. Ti confesso che non è la
sua presunta bisessualità che mi fa
stare male, come bene sai sono di
mentalità molto aperta. Quello che
invece mi disturba è che non mi abbia
mai confessato la sua bisessualità, ma
se c’è una cosa che mi ha infastidito
è il modo squallido con cui mi
tradisce.
-
Purtroppo gli uomini non si accontentano
dei momenti virtuali trascorsi in quei
siti internet, ma vogliono andarci sino
in fondo e non si arrendono alle prime
difficoltà.
-
Leggendo i messaggi che Filiberto ha
scambiato con gli altri uomini non hai
idea del linguaggio osceno che utilizza,
e non gli sono da meno gli habitué del
sito. Per carità, non sono il tipo di
donna che si atteggia a santarellina,
però ti assicuro che ‘sta cosa non è
per niente facile da digerire.
-
Probabilmente ha una sessualità
repressa e assume degli atteggiamenti da
imbecille.
-
Devo assolutamente parlarne con lui e
sentire dalla sua viva voce quale
spiegazione mi darà. Se la cosa avesse
a che fare soltanto con il suo passato
allora lascerei perdere, ma dopo avere
scoperto che persevera in questi suoi
atteggiamenti allora…
-
Io non ho dubbi sul fatto che Filiberto
è gay, mi meraviglio che tu lo abbia
scoperto soltanto dopo due anni che
state insieme. Prova a immaginarlo
mentre incula altri uomini oppure mentre
è lui che si fa inculare da loro. E
prova a figurarti nella mente gli urli
di piacere che verosimilmente escono
dalle loro bocche mentre godono. Non oso
immaginare quando, praticando un
sessantanove, si succhiano a vicenda
l'uccello. Dai retta a me se ti dico che sei
capitata in una brutta storia, e sono
triste per te.
-
Effettivamente è stato doloroso fare
questa scoperta. Comunque l’idea che
mi sono fatta di Filiberto è che è
bisessuale e niente di più, con la
parte etero che è prevalente nella sua
natura di uomo. - disse Giordana mentre
insieme all’amica stava per
abbandonare lo spogliatoio della
palestra.
-
Ne sei così certa?
-
Se certe pulsioni sono tenute nascoste,
come accade nel caso di Filiberto, è
perché sono un retaggio culturale di
una società ottusa e bigotta in cui
viviamo. Se ha tenuto nascosto la sua
bisessualità lo ha fatto perché ha
paura che lo molli.
-
Che ingenua sei…
-
E’ probabile che non si senta pronto a
confessarmi la sua natura bisessuale,
conscio che potrebbe sconvolgere il
rapporto che lo lega a me.
-
Ma come ti vengono in mente certe idee
cretine come questa?
-
La paura che ha di perdermi, rivelandomi
la sua bisessualità, lo trattiene dal
confidarsi con me perché teme che non
potrei capire queste sue pulsioni. E’
questa la ragione che mi spinge a
credere che se lo ha tenuto nascosto è
perché mi ama, ed è conscio che la
rivelazione potrebbe minare il nostro
rapporto. Io resto convinta di essere
molto importante nella sua vita, non
credi?
-
Cazzo, come sei sciocca. Ma davvero il
rapporto che mantieni con Filiberto ti
sembra un rapporto d’amore?
-
Secondo te non lo è?
-
Forse dovresti incominciare a capire
cosa vuoi veramente dalla vita, oppure
preferisci il sesso all’amore? Perché
deve esserti chiaro che sono due cose
nettamente distinte.
Mancavano
pochi minuti alle 17.00 quando Giordana
e Valentina lasciarono la palestra. La
fitta nebbia che trovarono all’esterno
del capannone non fece
altro che aumentare la sensazione di
freddo dovuto alla bassa temperatura
dell’aria. Borsone da palestra messo
tracolla si avviarono verso il
parcheggio dove avevano sistemato le
rispettive automobili. Soltanto quando
Giordana premette il pulsante del
telecomando per aprire la portiera della
propria autovettura Valentina si rivolse
all’amica.
-
E’ presto… mio marito mi ha
avvertito che sarà a casa dopo le otto.
Potresti tenermi compagnia per un’ora.
Ho voglia di te.
-
Ancora? Sei insaziabile! Ieri mi hai
distrutta, abbiamo fatto sesso per due
ore e ne hai ancora voglia?
-
E tu non hai voglia di me? - disse
Valentina avvicinando il viso a una
spanna da quello dell’amica.
-
Io?
-
Vuoi la verità?
-
Sì.
-
Io ti amo…
Qualche
istante dopo le due macchine lasciarono
l’area di parcheggio e Giordana segui
Valentina verso l’abitazione della
amica e amante.
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