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MENTRE
LA MIA DONNA DORME
di
Farfallina
AVVERTENZA
Il
linguaggio di sesso esplicito utilizzato nel
racconto è indicato per un pubblico adulto.
Se sei minorenne o se pensi che il contenuto
possa offenderti sei invitato a uscire.
E'
una notte senza fine quella che sta
per giungere a termine. La stanza da
letto è satura degli odori dei nostri
corpi dopo che abbiamo fatto l'amore.
Mentre la mia donna dorme mi è tornata
la voglia di rubarle qualche bacio.
Sollevo il capo da sopra il
cuscino, la guardo, e mi lascio cullare
dal rumore del suo respiro. Una goccia
di sudore mi corre via dalla fronte e
cade sulla sua bocca seguita dappresso
da un'altra. Desisto dal baciarla e
resto a guardarle le labbra imperlate
dalle gocce del mio sudore.
Lascio cadere la mano fra
le sue cosce e l'accarezzo senza trovare
ostacoli al movimento delle dita. Ho
voglia di nutrirmi della sua fica
persuaso che non potrei assaggiare
niente di più prelibato e dolce per
colazione. Invece le stimolo il
clitoride fino a farlo diventare duro
come un cece.
Mi cresce addosso una forte
eccitazione. Un liquido caldo e
vischioso incomincia a inumidirmi le
dita e stimola i miei sensi. Ho
l'uccello duro e senza rendermene conto
incomincio a masturbarmi.
Una striscia di luce
attraversa la finestra spalancata e
trafigge il volto della mia donna.
Rosanna schiude le palpebre e il suo
sguardo assonnato cade dritto
sull'uccello che mantengo stretto nella
mano. Il viso le si illumina di un
sorriso tranquillizzante e mi guarda.
- Tutto bene? - mi chiede.
- Sì, tutto bene. -
confermo mentre gli occhi mi si
chiudono. Prima di addormentarmi mi
viene da chiedermi se gli alieni, se
esistono per davvero, sono un miscuglio
di due sessi come noi terrestri oppure
qualcosa d'altro.
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