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MANDIBOLA
di
Farfallina
AVVERTENZA
Il
linguaggio di sesso esplicito utilizzato nel
racconto è indicato per un pubblico adulto.
Se sei minorenne o se pensi che il contenuto
possa offenderti sei invitato a uscire.
S ucchi
la cappella, stringendola fra le labbra,
spostando il capo avanti e indietro. Sei
brava a mungermi il cazzo fino a
rinsecchirlo. Non lo facevi da tempo
memorabile, vero? A essere sincero non
avevo memoria del piacere che sapevi
trasmettermi nello scoparmi con la
bocca.
Brava, continua così,
manifesta il tuo talento. Riaccendi in
me la passione e fammi esplodere di
piacere. Incendia le tue labbra di
potenza vitale e guardami negli occhi
mentre succhi.
Resto a guardarti,
inginocchiata ai miei piedi, a lungo
sospeso in questo stato di sublime
piacere. Ho una dannata voglia di
sborrarti in bocca. Una gioia che può
esplodere da un momento all'altro.
L'accoglierai rapita, lo so, lo sai.
Vorrei ritrarmi senza
profanarti perché non so darti
certezze. Ma la tua bocca ha il sapore
dell'eternità. Succhia! Succhia ancora,
anche se l'amore non c'è.
Ti sei fatta operare ai
condili della mandibola per fare piacere
a me. Prima non riuscivi a portare a
termine un pompino. Ogni volta che ci
provavi ti uscivano i condili
mandibolari dalla loro sede naturale
mentre succhiavi. Una lussazione
congenita della mandibola, questo
avevano diagnosticato i medici.
Sei guarita e riesci a
stimolare con bocca e lingua il mio
cazzo. Deglutisci lo sperma e provi a
chiedermi un sorriso. Sogni un amore da
favola e dici che hai bisogno di me. Non
so offrirti tranquillità, ma posso
accrescere il vizio che hai di soffrire.
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