E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

   Seguiti a spedirmi immagini del tuo cazzo in erezione. Adoro il tuo cazzo, i tuoi occhi, il tuo sorriso, ma soprattutto le tue frasi d’amore. Io invece sono così ridicola da impaperarmi ogni volta che apro bocca davanti a te. Vorrei che mi strappassi i vestiti dalla pelle, ma non ho sufficiente coraggio per rivelarti che ho una dannata voglia di essere posseduta. Purtroppo non sono nelle condizioni per iniziare una storia d'amore. Sono una donna fragile e mi sono ripromessa di non annullarmi mai più per un uomo. Nemmeno voglio abbozzare avventure. ma che voglia mi fai.